Benvenuti alla scoperta delle scole: deliziosi panini dolci della Pasqua pistoiese. Oggi ci immergeremo nell’incantevole tradizione culinaria di Pistoia e cercherò di conquistarti con il profumo avvolgente e dal gusto irresistibile di questo panino di Pasqua.
Le scole si presentano come panini semidolci arricchito con uvetta e semi di anice. La loro caratteristica glassa di zucchero e lo zucchero semolato cosparso sopra conferisce al pane un tocco di dolcezza extra, rendendolo irresistibilmente delizioso.
Conservare la tradizione
Le scole rappresentano un’autentica gioia per il palato e un simbolo della festività che avvicina le famiglie a celebrare la rinascita della primavera e, per i Cristiani, la Resurrezione di Cristo.
Conservare le tradizioni e riscoprire un’antica ricetta sono gesti che ci permettono di connetterci con il passato, di valorizzare la nostra cultura e di mantenere vive le radici della nostra storia culinaria.
In passato, le scole nacquero come pani molto semplici salati non soffici, ma nel corso del tempo hanno subito un arricchimento costante, sia in termini di ingredienti che di preparazione, trasformandosi così, in prelibatezze sempre più gustose ed appezzate.
Ricetta classica delle scole e ricetta rivisitata senza uova
In questo articolo, ti guiderò attraverso la preparazione della ricetta classica di questi morbidi panini dolci, le scole , per permetterti di assaporare l’autenticità di un tempo passato.
Inoltre, pensando alle esigenze moderne, ti proporrò anche una versione rivisitata senza uova, ideale per coloro che sono allergici o intolleranti a questo ingrediente, senza rinunciare al gusto e alla tradizione.
Se per gli ingredienti ho seguito la ricetta della mamma della mia cara amica Sara, mi sono permessa di apportare alcuni piccole modifiche.
Ho optato per farine adatte ad una lunga lievitazione per garantire una consistenza e un sapore ottimali alle scole.
Ho, inoltre sostituito il burro con l’olio, rispettando così le restrizioni legate a un’intolleranza alimentare di chi le avrebbe dovute mangiare.
Ho avuto il piacere di preparare questa ricetta con gli alunni della mia scuola durante uno dei nostri appuntamenti del laboratorio di cucina. Qui di seguito potrai ammirare le foto del loro impegno durante il laboratorio.
Sei pronto a scoprire il segreto di queste delizie pasquali pistoiesi? Allaccia il grembiule e preparati a deliziare il palato con le scole!
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Ricetta delle scole pistoiesi (panini dolci con uvetta ed anice)
Ingredienti
- 350 g di farina forte tipo Manitoba
- 250 di farina 00 debole
- 80 g di zucchero
- 56 g di olio di semi di girasole
- 5 g di sale
- 250 g di acqua
- 3 g di lievito di birra liofilizzato
- 1 uovo medio
- 150 g di uvetta
- 12 g di semi di anice
Per decorare
- zucchero semolato q.b.
- Un uovo
Per lo sciroppo di zucchero
- 50 g di zucchero semolato
- 50 g di acqua
Come preparare i panini dolci (le scole)
Per ottenere questi deliziosi panini dolci, ho scelto di adottare un metodo leggermente diverso rispetto a quello tradizionale.
Invece di preparare la classica biga, come spesso indicato nelle altre ricette, ho optato per un impasto che lascio maturare e lievitare per almeno 12 ore, l’ideale sarebbe 24 ore.
Questo particolare approccio alla preparazione garantirà che le nostre scole pistoiesi risultino incredibilmente morbide e dalla consistenza perfetta.
Impasto
- In un robot da cucina inserisci le farine, il lievito, lo zucchero, il sale e l’olio e aziona il robot fino ad ottenere un impasto omogeneo
- Togli l’impasto dal robot e manipolalo finché diventerà bello liscio.
- Metti l’impasto in una ciotola oleata, coprilo con della pellicola per alimenti e lascialo maturare a temperatura ambiente se in casa non fa molto caldo altrimenti lo metti in frigo sul ripiano meno freddo.
- Ogni tanto riprendi l’impasto e fa delle pieghe, questo passaggio permetterà di ottenere un risultato finale più morbido.
- Trascorso il tempo prendi l’impasto e completalo con l’uvetta e i semi di anice. Dopo aver manipolato l’impasto riponilo coperto di pellicola alimentare per farlo rilievitare, ci vorranno circa 30 minuti.
Formazione delle scole
- Riprendi l’impasto e taglia tanti pezzetti di impasto di circa 50 g l’uno, forma tante palline e poi dai la classica forna delle scole e adagiale sulla leccarda ricoperta con carta forno. Disponi le scole distanziate.
- Lascia lievitare i panini dolci per altri 15 minuti, spennellale con l’uovo sbattuto e poi fai un taglio sulla lunghezze e ricoprile di zucchero semolato.
Cottura
- Infornale nel forno preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti o finché risulteranno dorate.
Glassatura
Intanto che le scole cuociono in forno si prepara lo sciroppo di zucchero.
- In un pentolino metti lo zucchero e l’acqua e porta a bollore senza girare nulla.Ad un certo punto vedrai che lo zucchero si sarà completamente sciolto. Spegni il gas e assicurati che la glassa sia pronta, non deve essere molto liquida ma una sorta di sciroppo.
- Appena sforni le scole, con un pennello spennella la parte alta con lo sciroppo e lasciale asciugare.
Lascia raffreddare questi deliziosi panini dolci per poi gustali.
Versione dei panini dolci senza uova
Qui di seguito ti scriverò solo gli ingredienti perché il procedimento è esattamente il medesimo. L’uovo per l’impasto l’ho sostituito con dello strutto che da morbidezza all’impasto, e dallo yogurt che aiuta nella lievitazione.
Per spennellare, invece, ho sostituito l’uovo con del latte.
Ingredienti per l’impasto
- 350 g di farina manitoba
- 250 g di farina 00 debole
- 80 g di zucchero
- 56 g di olio di semi di girasole
- 34 g di strutto
- 34 g di yogurt bianco greco
- 3 g di lievito di birra liofilizzato
- 150 g di uvetta
- 12g di semi di anice
Come conservare le scole (panini dolci con uvetta ed anice)
Ovviamente, le scole sono perfette appena sfornate, quando sono ancora tiepide, fragranti e irresistibilmente gustose.
Tuttavia, se desideri conservarle per più tempo, è importante seguire alcuni accorgimenti per mantenere la freschezza e il sapore anche nei giorni successivi.
Un metodo è quello di conservarle in un sacchetto di plastica per alimenti e riscaldarle un pò in un fornetto prima di servirle, oppure se vuoi conservarle per periodi più lunghi il metodo migliore è congelarle.
Quando desideri consumarle, basta tirarle fuori dal freezer e lasciarle a temperatura ambiente per qualche ora o anche durante la notte.
Puoi anche riscaldarle leggermente nel forno preriscaldato per ridonare la consistenza e il sapore come se fossero appena sfornate.
Laboratorio di cucina dei bambini della scuola primaria A. Frosini di Pistoia
Ecco i nostri piccoli cuochi delle classi quarte della scuola A. Frosini dell’Istituto Comprensivo Statale Marconi Frosini impegnati con tanto entusiasmo nella preparazione delle scole. Sono stati bravi, vero?
Un laboratorio reso possibile grazie ai fondi PEZ e alla generosa collaborazione del Conad di Bottegone Pistoia che fornisce gli ingredienti e alla Cartolibreria Emicart che ci regala l’occorrente per confezionare i prodotti.
Conclusione
In conclusione, le scole rappresentano non solo un piacere per il palato, ma anche un legame con le nostre radici culinarie e tradizioni familiari.
Questi piccoli panini dolci, con la loro storia ricca e antica, ci invitano a riscoprire il gusto autentico della semplicità e della genuinità.
Che siano gustate appena sfornate o dopo essere state conservate con cura, le scole continuano a deliziare i sensi e a trasmettere il calore e la gioia di condividere momenti preziosi attorno alla tavola con coloro che amiamo.
Buona Pasqua a tutti!
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