Dedico questa ricetta delle fascine lucane a mia nonna Elisabetta. Ogni domenica mia nonna materna preparava la pasta fatta in casa. Lei era bravissima a fare le orecchiette che realizzava di piccole dimensioni e tutte perfettamente della stessa grandezza ma oltre alle orecchiette preparava le fascine e i maccheroni al ferro.
Oggi in occasione delle rubrica #L’Italia nel piatto che ci chiede di ricordare una ricetta dedicata ai nonni, mi sono venute in mente proprio le fascine di cui non vi ho mai parlato.
Le fascine fanno parte del famoso piatto il trittico lucano insieme alle orecchiette e ai cavatelli lunghi.
Fascine pasta lucana
Anche le fascine sono un formato di pasta preparate con un impasto di semola rimacinata ed acqua, quindi, senza uovo.
La lavorazione è molto simile a quella delle orecchiette ma invece di girare l’impasto a cappellino si tira per dare la tipica forma.
Ingredienti per 4 persone
- 400 g di semola di grano duro rimacinata
- 200 g di acqua tiepida
- Un cucchiaio di olio extravergine d’oliva ( circa 10 g)
Puoi condire le fascine con del sugo di carne e ricotta salata oppure con un ragù oraziano o semplicemente con il peperone crusco e mollica fritta.
Come preparare le fascine lucane
- Per preparare le fascine lucane prima di tutto devi setacciare la farina su un piano di lavoro, fai la fontana e versa parte dell’acqua calda con l’olio. Puoi procedi con una forchetta per iniziare ad amalgamare farina ed acqua.
- Lavora l’impasto fino ad ottenere una consistenza soda e liscia.
- Copri l’impasto con della pellicola alimentare e lascialo riposare l’impasto per circa 15 minuti.
- Trascorso il tempo di riposo riprendi l’impasto e taglia dei pezzetti, stendili con le mani fino a formare dei lunghi cilindri sottili meno di un centimetro.
- Taglia i cilindri in tanti pezzetti quadrati preferibilmente regolari.
- Spolvera con della semola rimacinata il piano di lavoro e con un coltello a punta tonda schiaccia leggermente l’impasto con il pollice sul bordo del coltello e trascina il coltello scavando l’impasto. Questo procedimento è identico a quello utilizzato per fare le orecchiette.
- Dopo aver scavato l’impasto tiralo leggermente per formare le fascine
- Metti le fascine su un piano leggermente infarinato e falle asciugare prima di cuocerle.

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