L’ insalata russa è un ottimo antipasto o contorno da preparare per le occasioni speciali. Una ricetta realizzata con verdure cotte tagliate a dadini e legate insieme con la maionese. Queste due versioni che vi propongo sono senza uova.
Il segreto per prepararla perfettamente è nel giusto equilibrio delle dosi degli ingredienti utilizzati. Nessun ortaggio deve dominare sull’altro. Le verdure devono essere tagliate a cubetti regolari della stessa dimensione e cotte al dente. La maionese deve solo legare le verdure, quindi, non ne va aggiunta tantissima. Le ricette che vi propongo le ho preparate con la maionese senza uova che potete preparare a casa in pochissimi minuti.
La prima ricetta è di sole verdure e se si aggiunge una maionese senza derivati animali è vegana, la seconda è con il tonno.
Ricetta insalata russa di sole verdure
Ingredienti per 4 persone
- 200 g di maionese senza uova
- 2 patate a pasta gialla
- 100 g di carote
- 150 g di piselli
- 100 g di cetrioli sott’aceto
- Olio extra vergine di oliva q.b.
- Aceto di mele q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Prezzemolo per decorare
Come preparare l’insalata russa di soli ortaggi
Per fare l’insalata russa dovete prima di tutto lavare e pulire accuratamente le patate e le carote. Tagliate le verdure riducendole a cubetti regolari per ottenere una cottura uniforme.
A questo punto potete decidere di cuocere le verdure lessandole o al vapore. Io preferisco farle cuocere al vapore perché conservano di più il loro sapore.
Se decidete di bollirle vi basterà mettere le verdure in tre pentole diverse e fatele cuocere in acqua poco salata.
Quando le verdure risulteranno cotte al dente, scolatele.
Se, invece, decidete di cuocerle al vapore, sistematele separando le varie verdure per poter togliere prima le patate che cuoceranno più velocemente.
Fate raffreddare velocemente le verdure sotto il getto dell’acqua fredda e sgocciolatele perfettamente.
Mettete le verdure ben scolate in una capiente ciotola, aggiungete i cetrioli sott’aceto tagliati a dadini piccoli, le patate, le carote e i piselli freddi.
Condite il tutto con un po’ di olio, aceto, sale e pepe nero, mescolate i tutto e lasciate riposare qualche minuto. A questo punto potete aggiungere la maionese, mescolate di nuovo il tutto con cura, coprite la ciotola con pellicola alimentare e conservate almeno per un’ora prima di servirla.
Ricordatevi che l’insalata russa va sempre servita fredda.
Insalata russa con il tonno
Ingredienti per 4 persone
- 200 g di maionese senza uova
- 2 patate
- 100 g di carote
- 150 g di piselli
- 100 g di cetrioli sott’aceto
- 150 g di tonno sott’olio
- Un cucchiaio di capperi sott’aceto
- Olio extra vergine di oliva q.b.
- Aceto di mele q.b.
- Sale e pepe q.b.
Come preparare l’insalata russa con il tonno
Preparate tutte le verdure come descritto nella precedente ricetta aggiungete il tonno ben sgocciolato, i capperi ben sgocciolati e condite il tutto con sale, pepe, un filo d’olio e aceto, mescolate e aggiungete per ultimo la maionese. Conservare in frigo per almeno un’ora.[
Curiosità: le origini dell’insalata russa
Sulle origini dell’insalata russa ci sono diverse teorie e qui ve ne racconterò qualcuna. Secondo alcuni questo piatto sarebbe nato in Russia nell’Ottocento grazie allo chef Lucien Olivier, che preparava ricette francesi adattandole alla cucina russa.
A quel tempo l’insalata russa era chiamata insalata Olivier ed era il piatto più importante del ristorante in cui lavorava questo chef.
Non si conosce la ricetta precisa ma alcune fonti parlano di carne, uova sode, verdure, capperi e anche pesce. Quello che sappiamo di sicuro è che il piatto riscosse un gran successo all’epoca. Con il tempo la versione cambiò gradualmente e ancora oggi questo piatto continua a chiamarsi “insalata Olivier”.
Secondo un’altra ipotesi l’insalata russa ha origini italiane. Nell’Ottocento in Piemonte esisteva una insalata chiamata “rusa” cioè rossa a base di barbabietole. Questo piatto sarebbe stato proposto da uno chef della corte dei Savoia, in occasione della visita dello Zar in Italia. Il cuoco utilizzò per la sua ricetta prodotti comunemente coltivati in Russia, come le carote e le patate. Il tutto legato con la panna per ricordare la neve tipica dei paesaggi russi.
Sempre secondo questa storia lo Zar avrebbe portato la ricetta in Russia e il piatto sarebbe divenuto molto noto.
Questa tesi sarebbe avvalorata dal fatto che in Francia c’è un’insalata chiamata “piemontese”, molto simile.
La ricetta così come la conosciamo oggi iniziò a diffondersi in Italia solo alla fine dell’Ottocento. All’inizio del Novecento il famoso chef Pellegrino Artusi inserì l’insalata russa nella sua opera culinaria. Negli Anni ’30 del Novecento la ricettà esplose diventando un piatto popolare in tutta Italia.
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2 comments
La settimana scorsa cercavo la ricetta della zuppa di cicoria e fave oppure scarola e fave e mi sono imbattuto nel tuo sito e mi è piaciuto , ora scopro che sei lucana e questo mi piace ancor di più , io ho vissuto quasi vent’anni in quel di Sant’Angelo le fratte e pur essendo torinese mi sento legato alla tua regione . Mi piace anche l’esposizione delle tue ricette e l’italiano che usi , saluti ed auguri .
Grazie mille per il suo commento, sono contenta che il mio blog le sia piaciuto. Sto cercando di raccogliere tutte le ricette della mia regione, piano piano ce la farò!