Pe la rubrica Biscotti dal mondo oggi voglio fermarmi nella mia Italia per preparare le ciambelle strozzose che ho preparato per Pasqua. Sono dei biscotti marchigiani molto simili ai taralli glassati di Avigliano in provincia di Potenza. Gli ingredienti sono gli stessi, le uniche differenze sono nella quantità di farina che in questa ricetta è maggiore, nell’aggiunta di essenza di limone non presente però in tutte le versioni e nell’aggiunta dello zucchero non presente nella ricetta che ho scelto di fare.
In genere, inoltre, queste ciambelle marchigiane, vengono glassate con glassa bianca di zucchero o con cioccolato e decorati con codette o corallini. C’è, però, anche una versione non glassata che è quella che vi propongo io oggi.
La ricetta di queste ciambelle di Pasqua marchigiane è quella di Mirella il cui procedimento lo puoi verede qui nel video . Solo per il passaggio della bollitura ho utilizzato un altro metodo non avendo un forno a vapore.
Ciambelle di Pasqua marchigiane di Marina
Marina non specifica che tipo si farina utilizzare ma sulla base dei vari tentativi fatti anche con il tarallo di Avigliano ti consiglio una farina forte, per intenderci una Manitoba
Ingredienti
- 5 uova medie
- 460 g di farina 0 forte
- 50 g di mistrà (liquore all’anice)
- 10 g di olio
- 8 g di zucchero
- 2 g di sale fino
- 2 g di bicarbonato (io ho utilizzato l’ammoniaca per dolci)
Preparazione
Come preparare la ciambella strozzosa marchigiana
- Prima di tutto monta gli albumi a neve ferma, poi monta i tuorli e montali da soli finché diventeranno belli spumosi e chiari.
- Versa i tuorli sull’albume precedentemente montato e mescola il tutto delicatamente, aggiungi gradualmente la farina, mescolala come faresti con un pan di spagna, con molta delicatezza per non fare smontare le uova.
- Quando metti l’ultima parte della farina versa delicatamente il mistrà, l’olio e mescola, per ultimo aggiungi il sale.
- L’impasto risulta molto morbido ed appiccicoso, con una leggera spolverata di farina sigilla la parte esterna e con molta delicatezza forma dei panetti di circa 140 g. Naturalmente le ciambelle strozzose cuocendo in forno esploderanno diventando molto più grandi delle dimensioni da crude.
- Da ogni pezzo di impasto forma una ciambella, ti basterà sigillare l’impasto con una spolverata di farina, fare una pallina e forare la parte centrale con le dita. Allarga il foro centrale e forma le ciambelle strozzose.
- Riempi una capiente pentola con acqua e porta l’acqua ad una temperatura di 80° C, puoi utilizzare untermometro a sonda per regolarti con il gas e mantenere la fiamma tale da avere sempre una temperatura di 80°
- Metti 1 o 2 ciambelle in acqua, in base alla capienza della tua pentola, e fai cuocere le ciambelle strozzose finché l’impasto non diventerà duro e vischioso in superficie.
- Scola le ciambelle e continua a bollire le altre, scolale e riponile su un panno pulito per farle asciugare per qualche ora.
- Dopo che le ciambelle si saranno asciugate accendi il forno a 250° C , aspetta che il forno arrivi a temperatura ed inforna le ciambelle incidendole lateralmente, più il taglio sarà profondo più assumeranno la forma a clessidra.
- Abbassa la temperatura a 220° e fai cuocere per 15 mnuti senza mai aprire il forno, questa fase è fondamentale per la lievitazione.
- Trascorsi i 15 minuti abbassare la temperatura a 180° e terminare la cottura per il tempo necessario. Le ciambelle strozzose saranno cotte quando diventeranno leggerissime.
Per la rubrica #BISCOTTI DA
Monica: Caporali genovesi
Miria: Cavacas o bolos de gema, biscotti portoghesi al tuorlo
Simona: Ginger fingers biscotti canadesi allo zenzero
1 comment
devo dire che il nome di questi biscotti mi fa troppo ridere. Io adoro questo tipo di biscotti, molto tradizionali e rustici. Da tuffare nel latte