I Carciofi alla giudia è sicuramente una delle preparazioni che mio marito ama di più tra le tante ricette con questo ortaggio. Una ricetta che mi ha veramente sorpreso per sapore e consistenza. Non amo particolarmente i fritti quindi non li preparo spesso.
Ho mangiato per la prima volta questo carciofo alla romana fritto in un ristorante di Roma e me ne sono subito innamorata. Non sono difficili da realizzare. Niente pastelle, farina o uova, solo ed esclusivamente carciofi, quindi possono mangiarli tutti!
I carciofi utilizzati nella ricetta originale sono quelli romani detti anche mammole ma qualche volta uso i violetti che di solito trovo con più facilità dove vivo.
Se amate il fritto questa ricetta fa per voi!
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Ricetta carciofi alla giudia, ricetta originale – antipasto alla romana
Ingredienti per 2 persone
- 4 carciofi
- limone
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe
Come cucinare i carciofi alla giudia
Per preparare i carciofi fritti alla giudia dovete avere un po’ di pazienza ma vi assicuro che la fatica sarà ripagata! I carciofi dovranno subire una doppia cottura. La prima assicurerà la cottura uniforme dell’ortaggio, la seconda lo renderà particolarmente croccante all’esterno. Vi metto questo video che mi è servito tantissimo per capire i vari passaggi.
Come si puliscono i carciofi alla romana?
Per pulire i carciofi dovete togliere le foglie esterne più dure lasciando parte del gambo, assicuratevi, però che sia tenero. Con un coltello piccolo chiamato spilucchino tagliate le foglie una ad una togliendo solo la parte dura. In questo modo il carciofo sembrerà un bocciolo. Tagliate la parte superiore rimasta più dura, pulire il gambo togliendo con il coltello la parte più esterna e mettete il carciofo in una capiente ciotola con acqua fredda e succo di limone.
Il limone permetterà di non far diventare scuri i carciofi.
Come si cucinano i carciofi alla giudia
Mettete in una casseruola capiente adatta alla frittura l’olio extravergine di oliva, ne dovete mettere abbastanza da poter cuocere in modo uniforme i carciofi.
Appena l’olio sarà caldo ma non bollente immergete i carciofi di lato dopo averli sbattuti delicatamente con la testa in giù su un piano di lavoro. Fateli cuocere da tutti i lati finché diventeranno morbidi.
Quando riuscirete ad infilzarli con una forchetta significa che i carciofi sono cotti. Toglieteli dall’olio e sistemateli a testa in giù e pigiare in modo che le foglie si pieghino verso l’esterno. Fateli raffreddare leggermente, salateli e pepateli.
Con una forchetta portate verso l’esterno le foglie e friggete i carciofi a temperatura alta per 2 o 3 minuti o finché le foglie diventeranno croccanti
Sistemateli a testa in giù su carta assorbente e serviteli tiepidi.
Se andate a Roma allora ricordatevi di passare dal ghetto ebraico per guatare questi deliziosi carciofi alla giudia.
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1 comment
Qui sono proprio di parte.. Concordo con te che sono proprio buoni, anche con le violette.