La focaccia dolce al miele e origano di cui vi parlo oggi non è proprio una vera focaccia ma è un sorta di dolce rustico tipico della cucina lucana. Una ricetta sicuramente di altri tempi per la sua consistenza da accompagnare con moscato o malvasia.
Non conoscevo questa ricetta, l’ho trovata sul libro “La cucina della Basilicata” di Ottavio Cavalcanti e da tempo mi proponevo di provarla.
Prima di provarla ho fatto diverse ricerche sul web ed effettivamente la ricetta che vi proporrò è quella che hanno provato tutti. Io ho qualche perplessità sul lievito da utilizzare, la ricetta parla di lievito per dolci ed io mi sono attenuta fedelmente. In uno scambio di messaggi con Silvana Felicetta Colucci esperta di cucina lucana, mi sono resa conto che questa ricetta è poco conosciuta e che sicuramente ci sono delle varianti con impasti lievitati. Spero di provare la sua versione al più presto.
Il tema della rubrica “L’Italia nel piatto “del mese di Maggio è: “Erbe spontanee e piante aromatiche” ed io ho pensato di preparare una ricetta con una pianta spontanea: l’origano.
Scopri altri dolci lucani:
Focaccia dolce al miele e origano
Ingredienti per 4 persone
- 400 g di farina (io ho utilizzato semola rimacinata di grano duro)
- 200 g di miele
- 1 bustina di lievito per dolci
- Origano q.b.
- Acqua q.b.
- Un pizzico di sale
- Strutto o burro q.b. per ungere la teglia (io ho usato l’olio extravergine d’oliva)
Come preparare la focaccia dolce
Prima di tutto accendete il forno a 180°/190° C, statico.
Con un setaccio, iniziate a setacciare in una ciotola la farina, il lievito e aggiungete un pizzico di sale. Pesate il miele e fatelo sciogliere completamente sul gas, oppure in microonde per qualche secondo. Aggiungete al miele sciolto un po’ di origano e mescolate.
Versate il tutto nella farina e mescolate. Quando la farina avrà assorbito tutto il miele aggiungete l’acqua molto gradualmente e lavorate l’impasto fino ad ottenere un panetto liscio. Io non l’ho lavorato tanto, secondo me non deve assolutamente formarsi la maglia glutinica altrimenti si rischia di ottenere una focaccia gommosa.
Ungete una teglia con burro o strutto, io ho utilizzato l’olio d’oliva, adagiatevi l’impasto e stendetelo con le mani. Ungete la superficie leggermente con olio, spolveratelo un po’ con altro origano ed infornate. I tempi di cottura possono variare da forno a forno, a me ci sono voluti circa 15 minuti. Quando la superficie risulterà dorata la focaccia dolce al miele e rosmarino è pronta.
Qualche considerazione
Non è sicuramente una focaccia morbidissima, è come dicevo prima una ricetta di altri tempi quando i palati dei nostri nonni erano abituati a mangiare cose diverse. La focaccia raffreddandosi diventa meno morbida. Sicuramente i contadini la mangiavano inzuppandola nel moscato. Io ho provato a farlo e devo dire che il profumo del miele e dell’origano si accentuano ancora di più riservando una gradevole sorpresa, rendono delizioso questo dolce ormai dimenticato.
L’origano nella cucina lucana
L’origano è una pianta aromatica molto apprezzata nella cucina lucana, di solito viene utilizzata per insaporire piatti salati ma in questo caso lo troviamo in un dolce. L’abbinamento origano e dolce è sorprendente.
Tutte le proposte della rubrica L’Italia nel piatto di Maggio
Valle d’Aosta: Erbe e piante aromatiche e il Pancotto alla salvia
Piemonte: Rabaton alessandrini con erbe spontanee e aromatiche
Liguria: aggiadda (agliata)
Lombardia: Risotto alle ortiche e raspadura
Trentino-Alto Adige: Strangolapreti alle ortiche
Veneto: Pide turca con le rosole
Emilia-Romagna: Pasta fresca all’erba cipollina e limone
Toscana: Salsa verde
Marche: Gnocchi di erbe spontanee delle Marche
Umbria: Fojata – La torta salata umbra con erbe spontanee
Lazio: Linguine al pesto di mentuccia
Abruzzo: Pollo alla cacciatora con erbe aromatiche
Molise: le cicerchie all’origano
Campania: La frittata di viticelle o vitaglie
Puglia: Taralli pugliesi al rosmarino
Calabria: Cuzzupi cu l’ananzu, il prezioso anice nero della Sila
Sicilia: Finocchietto Selvatico al Sugo
Sardegna: Filetto di maiale su seada al pecorino con susine caramellate al mirto e miele di macchia mediterranea
10 comments
Certo che non si finisce mai di imparare, l’origano in una fricetta dolce non me lo sarei mai aspettato, eppure sa proprio di buono questa focaccia! Grazie della dritta, Lucia, un abbraccio
Non conosco questa focaccia ma ha un aspetto delizioso! Peccato non poter allungare una mano e gustarne una fetta!
Una focaccia particolarissima, c’è tanto miele nell’impasto. Sono curiosa. L’abbinamento miele/origano poi deve essere favoloso.
Ma che buona questa focaccia…credo che rafferma possa andare bene anche a colazione ^_^
La metto nella lista “da provare”.
Questa focaccia mi ha incuriosito appena l’ho vista, ha proprio l’aspetto dei dolci da inzuppare e che possano essere conservati
La tua mi sembra perfetta, la provo sicuramente
Grazie per averla condivisa
Ciao Manu
Mai pensato di mettere l’origano nelle preparazioni dolci, grazie della golosa ricetta!
Un’antica focaccia dolce con l’origano è interessantissima! Dev’essere squisita!
Baci,
Mary
E’ vero, insolito questo abbinamento dell’origano in una focaccia dolce,. Ma se tu mi dici focaccia io ci sono sempre, le adoro e siccome mi piace tantissimo abbinare il dolce al salato, questa focaccia la assaggerei volentieri. Dall’aspetto è deliziosa, che belle queste ricette antiche! un abbraccio
A me questi dolci di altri tempi incuriosiscono moltissimo!!!
grazie,
elisa
Davvero molto particolare questa focaccia, una ricetta d’ altri tempi che hai fatto bene a riproporre! Un abbraccio!