Oggi vi parlerò di uno dei prodotti tipici della Basilicata: la strazzata di Avigliano. Una focaccia bianca molto particolare per il suo gusto fortemente pepato, dalla forma di una grossa ciambella da farcire con formaggi, salumi, frittate, sottolio o con le “ciambotte” locali come per esempio peperoni cruschi o fritti.
La forma di questa focaccia richiama la pitta calabrese, ma gli impasti dei due prodotti sono diversi. La strazzata si differenzia per consistenza, molto più morbida e realizzata in parte con semola di grano duro, ed inoltre non è un pane ma una focaccia morbida.
La sua forma a ciambella non è casuale ma serve a semplificare il taglio della focaccia con le mani, viene strappata, di qui il suo nome “strazzata”.
La versione che vi propongo è quella di un impasto diretto per una focaccia fatta in casa più veloce da realizzare, ma comunque ottima. Non esiste una versione ufficiale, quindi tra ricetta e ricetta possono esserci delle piccole varianti.
Ho farcito la mia strazzata nel modo più classico con prosciutto, formaggio e dell’insalata, con l’accortezza di usare un prodotto senza lattosio, quindi adatto anche a chi è intollerante a quest’ultimo.
Sto parlando delle fette Bergader Almkäse, disponibili a breve in tutti i supermercati.
L’Azienda bavarese ha creato tre varianti: le Classiche, le Affumicate e le Saporite. A dirla tutta, tutte e tre sarebbero state perfette per farcire la mia strazzata, ma io ho scelto quelle classiche.
La strazzata focaccia di Avigliano – Basilicata
Ingredienti per una o due ciambelle da 700 g totali
- 250 g di semola rimacinata di grano duro
- 250 g di farina 00
- 310 ml di acqua
- 2 g di lievito di birra secco (oppure 12 g di lievito di birra fresco)
- 25 g di olio extravergine d’oliva (non è presente in tutte le versioni della ricetta )
- 15 g di sale fino
- un cucchiaino di miele o un cucchiaino raso di zucchero
- pepe nero macinato grossolanamente, quantità in base ai gusti (va messo in abbondanza)
Ripieno goloso con il formaggio Bergader
- fette Bergader Almkäse: le classiche
- prosciutto crudo
- pomodori da insalata
- insalata verde
Come preparare l’impasto per focaccia
Mettere in un robot impastatore il lievito, un po’ di acqua e il miele o zucchero, mescolare. Aggiungere le due farine e continuare a mescolare. Aggiungere gradualmente l’acqua, passaggio fondamentale perché le farine usate potrebbero richiede meno o più acqua del previsto. Quando l’impasto inizierà a prendere consistenza, aggiungere il sale, l’olio ed il pepe. L‘impasto deve venire morbido ma non appiccicoso.
Riporre l’impasto in una ciotola oleata, coprirlo con pellicola alimentare e lasciarlo lievitare. Ci vorrà circa un’ora, dipende dalla temperatura che si ha in casa. Se dopo un’ora non sarà lievitato completamente aspettate.
Quando l’impasto sarà lievitato rovesciarlo su un piano di lavoro infarinato senza farlo sgonfiare, infarinarlo e dividerlo in due con un taglia pasta. Con delicatezza dare una forma tonda ai due pezzi di impasto e con una mano creare al centro di ognuno un foro che va allargato delicatamente. Mettere le due ciambelle ottenute su due leccarde diverse e coprire con un telo per la seconda lievitazione ( circa 20 minuti).
Spennellare ogni ciambella con l’olio extravergine d’oliva ed infornare a 220°C forno statico per 10/15 minuti, riponendo la leccarda sul ripiano più basso.
La temperatura potrebbe variare in base al forno utilizzato.
Fare la focaccia in casa è sempre una grande soddisfazione. E questa è un pan focaccia veloce da fare.
Lasciate raffreddare e farcite! Buon appetito!
Scoprite anche:
Focaccia sfogliata alle cipolle (ricetta venosina)
Articolo scritto in collaborazione con il Brand #BergaderAlmkäse #BergaderItalia






4 comments
Che bella questa focaccia! Semplice e veloce… Assolutamente da provare! ?
Síbuonissima, provala e fammi sapere cosa ne pensi
Con due grammi di lievito non ha assolutamente lievitata, un fallimento! Peccato
Elena leggo solo ora, mi dispiace, l’hanno provata in tanti con ottimo risultato. Ma che lievito hai usato? Quello fresco o quello disidratato?