Il sanguinaccio è un dolce della tradizione contadina il più conosciuto è quello napoletano. Ecco la versione lucana originale quella che prevede l’uso di sangue di maiale.
Il sanguinaccio, quello vero ha come ingrediente principale il sangue di maiale. Ormai è sempre più raro prepararlo poiché questo sangue non si trova più in commercio poiché ne è stata vieta la vendita nelle macellerie.
La versione che vi descriverò qui di seguito appartiene alla tradizione lucana, precisamente quella di Venosa in provincia di Potenza. Anche se sono sicura che ogni famiglia ha la sua versione con piccole variazioni nella quantità degli ingredienti. La ricetta lucana del sanguinaccio si differenzia dalle altre in modo particolare per l’utilizzo del mosto cotto ( vincotto ).
Il sanguinaccio si presenta come una crema al cioccolato molto setosa con un leggero profumo di cannella da mangiare a cucchiaiate o servita in un guscio di pasta frolla.
Quando si preparava il sanguinaccio dolce
Di solito preparavamo nei mesi invernali in corrispondenza del Carnevale, quando tutta la famiglia, adulti e piccoli, ci cimentavamo nella lavorazione delle carni del maiale per realizzare salumi ed insaccati. A casa mia si faceva la salsiccia, conosciuta come Lucanica, condita con semi di finocchietto selvatico e polvere di peperoni secchi. Ma questa è un’altra storia ve la racconterò un’altra volta!
In questo articolo vi spiego solo come fare il sanguinaccio, per la ricetta della pasta frolla potete utilizzare o una pasta frolla senza uova oppure questa pasta frolla friabile per biscotti e crostate.
Se non riuscite a recuperare il sangue da privati o semplicemente non amate la versione originale potete provare una versione napoletana che è una deliziosa crema al cioccolata speziata.
Per la pasta frolla —> pasta frolla friabile per biscotti e crostate.
Ingredienti per la ricetta sanguinaccio
- 1 litro di sangue di maiale
- 2 litri di latte intero
- 800 g di zucchero
- 300 g di cioccolato fondente
- 1 cucchiaio di sugna
- 1 bicchiere di vincotto (mosto cotto) o di miele
- Cannella q. b.
- La buccia di un’arancia biologica con buccia edibile
Come preparare il sanguinaccio in casa
Nella preparazione è previsto prima di tutto di filtrare il sangue con un colino e versarlo in una pentola capiente d’acciaio con fondo spesso ed alta. Aggiungere il latte, lo zucchero e il vincotto.
Appena il composto inizierà a riscaldarsi leggermente aggiungere il cioccolato fondente precedentemente tagliuzzato grossolanamente, la sugna e la cannella, la buccia dell’arancia grattugiata e mescolare il tutto a fiamma molto bassa. Bisogna avere molta pazienza perché il sanguinaccio deve cuocere molto lentamente se si vuole ottenere una crema liscia, molto delicata e senza grumi.
Girare il tutto con un cucchiaio di legno, continuare a girare fino a raggiungere la consistenza desiderata. Ci vorranno diverse ore, ma voi armatevi di pazienza. Più pazienti sarete più il risultato sarà perfetto.
Se utilizzerete parte del sanguinaccio per fare una crostata: stendere l’impasto in una tortiera, bucherellare la superficie e riempirla con dei legumi. Far cuocere il guscio di pasta frolla in forno come da ricetta.
Appena la pasta frolla risulterà cotta riempirla subito con parte del sanguinaccio ancora caldo.
Far raffreddare il resto della crema e versarla in un contenitore di vetro o ceramica.La cannella può essere messa in polvere oppure lasciata in bastoncini da mettere durante la cottura del sanguinaccio e poi tolta. In alcune ricette è previsto il rum. Altri, invece, aggiungono un po’ di chiodi di garofano o noci spezzettate oppure anche del caffè. Mentre in altre ricette è prevista della farina o amido.
Per questa ricetta ringrazio mia sorella Maria Teresa per avermela data e preparata, era da una vita che non assaggiavo il sanguinaccio.
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2 comments
Le ricette di tradizione hanno un fascino particolare e intramontabile. Questa del sanguinaccio mi ricorda quella che preparava mia nonna in Abruzzo. La dovrò provare
Se trovi il sangue è proprio da provare.