Hai mai assaggiato il lassi? Una bevanda fresca a base di yogurt, una ricetta ayurvedica che può essere sia dolce che salata. In India questa bevanda, di solito, viene servita per accompagnare pietanze molto piccanti e speziate e ha lo scopo di mitigare, appunto, il piccante e di rinfrescare la bocca.
Oggi l’ho realizzata usando il mango. E’ molto simile ad un frappè a base di mango, yogurt, latte, miele ed un pizzico di cardamomo. Consiglio di usare un mango maturo per evitare di aggiungere troppo zucchero e per assaporare meglio il sapore del mango.
Per una versione vegana o semplicemente senza lattosio, si può usare uno yogurt di soia ed un latte vegetale, facendo attenzione a non scegliere questi ultimi zuccherati per non ottenere un lassi troppo dolce.
Il colore finale del lassi al mango dipende molto dal colore del frutto, il mio questa volta è venuto un po’ pallido ma comunque molto buono.
Il lassi, grazie ai suoi ingredienti riequilibria la flora batterica intestinale potenziando il sistema immunitario. Protegge la mucosa intestinale ed è un ottimo rimedio contro l’intestino pigro.
Lassi al mango – ricetta ayurvedica
Ingredienti per 4 persone
- 250 g di yogurt bianco (yogurt di soia per una versione senza lattosio)
- 125 ml di latte ( oppure latte vegetale o semplicemente acqua)
- 250 g di mango maturo
- zucchero o miele a piacere
- Un cucchiaino di cardamomo in polvere
Procedimento
Mettere nel boccale del frullatore il mango, tritarlo per qualche minuto finché diventerà una poltiglia, aggiungere lo yogurt e continuare a frullare. Aggiungere il latte solo dopo aver ottenuto una crema perfettamente liscia, aggiungere lo zucchero e per ultimo la polvere di cardamomo. Io ho indicato un cucchiaino raso, ma consiglio di aggiungerne in base al proprio gusto.
Conservare in frigo se non si consuma subito.
2 comments
Bella ricetta e sicuramente molto rinfrescante però non si può chiamare ayurvedica. Lo yogurt andrebbe diluito con acqua e l’abbinamento alla frutta non è previsto nel lassi in quanto bevanda ayurvedica. Lo chiamerei lassi Indiano. Molto buono senza le proprietà ayurvediche.
Valentina, ti ringrazio tanto per aver lasciato un commento. La ricetta l’ho presa proprio da un testo di ricette ayurveda. Di internet non mi fido c’è di tutto e di più. Non ho apportato modifiche. Poi devo ricercare il libro, è da tanto che ho scritto l’articolo. Se mi sbaglio io, specificherò quello che mi hai suggerito. Grazie ancora.