Ecco alcuni biscotti tipici lucani che potrai fare per poter preparare dei deliziosi cesti natalizi da regalare alle persone a te più care.
Lo spunto per scrivere questo articolo l’ho preso proprio dalla Rubrica L’Italia nel piatto che questo mese ha come tema “Il cesto di Natale“.
Qui di seguito ti propongo diversi dolci tradizionali che noi lucani prepariamo per non dimenticare il nostro passato. Puoi leggere ogni ricetta cliccando sul titolo in rosso.
Calzoncelli con crema di castagne
I calzoncelli sono dei deliziosi fagottini ripieni. Un fragrante involucro di pasta al vino che nasconde un interno goloso preparato in modo diverso da famiglia a famiglia. In origine veniva utilizzata una crema di ceci condita con vincotto e cioccolato.
Questi che ti propongo ora sono, invece, preparati con castagne, ceci e cioccolato. Le castagne utilizzate sono quelle secche che vengono messe in ammollo prima di essere cotte.
Questo è un dolce senza uova, senza lattosio e burro Praticamente è una golosità che nasce senza derivati animali, quindi ottimo anche per essere inserito in un cesto natalizio per vegani.
Altri ripieni possono prevedere solo castagne e cioccolato oppure ricotta e cannella.
Cartellate o scartellate venosine
Le cartellate o scartellate come le chiamiamo a Venosa (Pz) si preparano con gli scarti dell’impasto per fare la sfoglia dei calzoncelli.
Si creano delle strisce sottili che vengono pizzicate in alcuni punti e poi arrotolate per dargli la classica forma. Successivamente fritte e spolverate con zucchero a velo e cannella.
La ricetta dettagliata con i passaggi del procedimento puoi leggerla cliccando sul titolo in rosso.
Calzoncelli melfitani
Se i calzoncelli di Venosa sono fritti ed hanno un ripieno cremoso questi di Melfi sono cotti al forno ed hanno un ripieno di mandorle tritate con il cioccolato.
Sono piccoli e la loro consistenza è croccante . Conservati in un contenitore di latta durano per tanti giorni. Anche se sono convinta che se li proverai non ti dureranno così a lungo poiché sono come le ciliegie uno tira l’altro.
Clicca sul titolo per la ricetta completa. Potrai vedere anche i vari passaggi fotografati.
Rispetto agli altri dolcetti presenti in questo articolo, i calzoncelli melfitani contengono le uova nella sfoglia ma se vuoi provarli e sei allergico all’uovo ti dò qualche dritta per prepararli senza.
I pizzicannelli di Venosa
Tra i biscotti tipici lucani troviamo anche i pizzicannelli sono dei biscotti secchi al cioccolato e mandorle ricoperti con una glassa al cioccolato preparata con acqua, zucchero e cacao. Da non confondere con i mostaccioli.
Sono tipici della zona del potentino. Anche per questo biscotto possiamo trovare delle varianti che dipendono dalla presenza o meno dell’olio che rende questo biscotto più morbido.
Anche in questo caso il biscotto è vegano, quindi, non contiene uova, latte o burro.
Mostacciuoli
Questi mostaccioli da non confondere con quelli napoletani sono la versione più povera del pizzicanello perché non contengono le mandorle e non sono glassati. Anche se io personalmente li ho glassati per renderli più golosi.
La loro particolarità, però, è quella di essere preparati con il mosto cotto o il cotto di fichi che dà loro la dolcezza.
Anche in questo caso la ricetta può variare la famiglia a famiglia, per renderli più morbidi alcune famiglie aggiungono più mosto cotto. Io personalmente preferisco la ricetta che vi ho proposto perché la aumentare il mosto cotto rende il biscotto troppo dolce.
I mostaccioli tendono ad indurirsi facilmente quindi ti consiglio di conservarli in una scatola di latta oppure in un sacchetto per alimenti trasparente.
Mostaccioli materani ripieni
Rispetto alla versione venosina, questi mostaccioli contengono pochissima farina e tante mandorle. La copertura al cioccolato e il ripieno di marmellata rendono questo biscotto di un buono indescrivibile.
Rispetto agli altri biscotti proposti in questo articolo questo contiene pochissima farina, quindi, ho provato a fare anche una versione senza glutine che mi è piaciuta.
La ricetta come al solito la trovi cliccando sul titolo in rosso. Nell’articolo completo questa volta troverai non le foto del procedimento ma il video così sarà più facile capire come prepararli.
Un’idea veramente interessante per questo Natale potrebbe essere quella di realizzare dei cesti natalizi con prodotti vari regionali quindi ti invito a leggere tutte le ricette proposte da ogni singola regione.
Liguria: pandolcini e mescolanza
Lombardia: Preparato per torta Sbrisolona in barattolo: idea regalo per Natale
Trentino-Alto Adige: Pomodori piccoli e cipolle in agrodolce
Veneto: Il mandorlato veneto
Emilia-Romagna: La mostarda bolognese
Toscana. Copate senesi bianche e nere
Umbria: Pinolate umbre – Biscotti di Natale
Marche: Composta di mele rosa dei Sibillini
Lazio: Le nociate di Natale
Abruzzo: Biscotti tagliati abruzzesi, con zafferano e cioccolato
Molise: Pepatelli molisani
Campania: Susamielli Napoletani
Puglia: Mandorle atterrate
Basilicata: Biscotti tipici lucani di Natale
Calabria: Susumelle
Sicilia: Scorze d’arancia Candite
Sardegna: LE GOLOSE DI SARDEGNA E I CASUCHEDDI NEL CESTO DI NATALE
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